La normalità

Forse ce l'ho fatta. Forse riesco a vivere in maniera (quasi) normale il rapporto con M. Senza ansie, senza voler correre coi tempi. Giorno per giorno, spero che l'amicizia si approfondisca e un giorno ci troveremo a parlare serenamente dei nostri problemi. Forse lui si aprirà con me, forse no, ma almeno io ci avrò provato. Vediamo che succederà. Per ora sono felice di vederlo quasi tutti i giorni... non so se questo sia un bene o un male, ma per ora mi va bene così!

Una cosa sciocca?

Mi chiedo se quello che ho fatto ieri sia una cosa sciocca oppure no. Io mi sento tanto stupido, come se fossi un ragazzino. Sapevo che a M. piace un gruppo che è appena uscito con un nuovo disco. Allora mi è venuto l'impulso di prenderlo e di regalarglielo, senza che fosse il suo compleanno o qualche ricorrenza particolare. Per non metterlo in imbarazzo e per giustificare la cosa ai suoi occhi (e ai miei) gli ho detto che me l'avevano dato sul lavoro... Però l'ho visto contento! Chissà se mi dirà qualcosa... non credo.

finisce sempre così...

Oggi avrei voglia di parlare con qualcuno... di tante cose... ma sono tutti impegnati in altro o hanno problemi più grandi. Negli ultimi tempi mi sento come la guardia medica, pronta a intervenire nei casi di emergenza. In attesa di una chiamata d'intervento.

ho fatto bene?

Oggi pomeriggio mi sono trovato con M. per comprare un regalo. Saremo stati insieme un'oretta e mezza. Non so, mi chiedo se avremmo potuto parlare di più, o parlare di altro, se dovevamo sederci in quel bar... Ma in fondo è andata bene così, no? Tanto stasera lo rivedo...

provvidenziale

Quando sto veramente giù, quando sento lo stomaco attorcigliato, quando vedo tutto nero, mi arriva sempre un sms di M. Magari non c'entra nulla, però il destino vuole che arrivi in quel momento. Come oggi, che è andata male col lavoro e mi ha chiesto com'era andata, ricordandosi... Ho un amico in più? Chissà se anche lui pensa la stessa cosa...

Ecco cos'è!

Finalmente credo di essere uscito dal tunnel, da tutto: dalla gelosia folle per MD, dal mal di stomaco, dai sospiri, etc. M. sarà un amico, un buon amico. Forse ora ho trovato la chiave giusta per continuare, per vivere questo rapporto nella maniera migliore. Che poi è sempilcemente essere me stsso, senza voler diventare a tutti i costi il suo confidente o senza doverlo forzare a parlare. Se vorrà, un giorno si aprirà, ed io sarò la persona più felice del mondo...